CHIESA DI SANTA MARIA DEGLI ANGELI

Sede dell'omonima Arciconfraternita

La Chiesa di S. Maria degli Angeli, edificata nel Cinquecento, è sede dell'omonima arciconfraternita. Tra la fine del Settecento e i primissimi anni dell’Ottocento, in occasione della costruzione della chiesa di S. Felice, funzionò da parrocchiale.

L'edificio, preceduto da un ampio atrio, ha una cupola molto slanciata; a sinistra sono situati la sagrestia e il campanile. Il portale in piperno, decorato da motivi vegetali e geometrici, è sormontato da una lunetta affrescata con l’effigie della Madonna degli Angeli. Sulla parete destra della navata si riconoscono tre dipinti del 1862: S. Giuseppe, S. Antonio di Padova e la Natività. Nel presbiterio si ammira il pregevole altare in marmi commessi del Settecento. Sulla parete di fondo sono le statue della Madonna degli Angeli, S. Michele arcangelo e S. Antonio di Padova. A destra dell’altare vi è l’affresco raffigurante l’Annunciazione, mentre a sinistra S. Raffaele e Tobia, olio su tela. Alzando lo sguardo si è rapiti dalla folta schiera di angeli che decora la cupola. Il tamburo presenta, invece, tre tondi con i santi Felice, Paolino e Massimo, alternati alle virtù teologali (fede, speranza e carità). Sulla parete sinistra della navata sono altri tre dipinti del 1862: l’Immacolata, l’Addolorata e S. Francesco di Paola. Il soffitto reca invece una bella tela di Angelo Mozzillo, raffigurante Cristo con la Vergine e S. Francesco d’Assisi.